Dopo l’apprezzamento di Assogasliquidi (v. Staffetta 20/09)arriva il commento di Assopetroli allo schema di dlgs Dafi sui carburanti alternativi approvato la scorsa settimana dal Consiglio dei ministri e attualmente all’esame delle Camere (v. Staffetta 20/09).
“Guardiamo con interesse al provvedimento di recepimento della Direttiva 2014/94/UE per lo sviluppo delle infrastrutture dei carburanti alternativi”, si legge in una nota. “Le aziende della distribuzione sono particolarmente attente allo sviluppo e concentrate in primis sull’offerta di Gpl e metano. È da tutti condiviso il pensiero che sia inattuale realizzare nuovi impianti distributivi limitati solo a benzina e gasolio, e non dotati – come minimo – anche di un terzo prodotto”.
“Questa apertura al futuro – prosegue tuttavia Assopetroli – affiancata all’obiettivo condiviso di riduzione delle emissioni, nulla toglie alla consapevolezza che gli attuali carburanti fossili resteranno il pilastro fondamentale della mobilità per decenni. Per questo, è sempre più importante sottolinearne l’avanzamento tecnologico e la migliorata compatibilità ambientale”.
Secondo l’associazione, “per lo sviluppo efficace dei carburanti alternativi servirà uno sforzo duraturo e coerente. Saranno essenziali non solo politiche adeguate di sostegno e incentivi, ma soprattutto regole chiare, coordinate e rispettose della concorrenza. Sono condizioni di particolare importanza che, se dovessero venire meno, comprometterebbero il ruolo delle PMI in questo nuovo scenario da costruire. Attendiamo quindi che il provvedimento affronti l’iter parlamentare, riservandoci di valutare eventuali miglioramenti e correttivi”.
Pubblicato dalla Staffetta Quotidiana il 22 settembre 2016