Comunicato stampa del 5 ottobre 2020
È scattato dal 1° ottobre 2020 l’impiego dell’eDAS in ambiente reale e dagli operatori arrivano i primi feedback positivi sul buon funzionamento del nuovo sistema telematico per la circolazione dei carburanti per autotrazione ad accisa assolta.
La fase di sperimentazione e il colloquio diretto e continuo tra la filiera e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in forma di “open hearing” hanno permesso di rodare il nuovo processo.
A Dogane va riconosciuto il merito di aver saputo cogliere la preoccupazione espressa dalle Associazioni per un possibile blocco dell’operatività, concedendo 60 giorni di “elasticità” a tutti quegli operatori che avessero riscontrato difficoltà tecniche insormontabili alla data del 1° ottobre. Per questi è ancora prevista, infatti, la possibilità di ricorrere al vecchio documento cartaceo.
Nonostante l’avvio promettente, tuttavia, ci sono ancora degli aspetti da chiarire ed affinare: uno su tutti, il sistema di comunicazione elettronico tra speditore e trasportatore.
L’attesa web app dell’Agenzia delle Dogane non è arrivata in tempo per la partenza e gli operatori hanno iniziato a gestire questo flusso di comunicazioni in carenza di specifiche tecniche di
riferimento.
Identificare uno standard per le comunicazioni speditore-trasportatore è ora la priorità numero uno per evitare una nuova babele.
Scaricate qui il nostro comunicato stampa, ripreso anche dalla Staffetta Quotidiana (QUI) e da Quotidiano Energia (QUI).