8 gennaio 2021
“Esprimiamo cauto ottimismo sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che sta prendendo forma in queste ore in ambienti di maggioranza e che sarà oggetto del prossimo Consiglio dei Ministri”. E’ il commento a caldo di Andrea Rossetti, Presidente di Assopetroli-Assoenergia, che ha avanzato la
disponibilità dell’Associazione ad offrire il proprio contributo alla discussione che seguirà in Parlamento e con le forze economiche del Paese.
“E’ opportuno – ha aggiunto il Presidente Rossetti – che il Piano recepisca l’esigenza di puntare sulla neutralità tecnologica, perché gli obiettivi climatici europei possono essere traguardati solo con la compresenza di più soluzioni. In quest’ottica il tema della modernizzazione della rete di
distribuzione dei carburanti è centrale e deve trovare un’allocazione privilegiata nel Piano per l’importante contributo che il settore intende offrire, perché è il vero ponte verso la transizione energetica della mobilità e dei trasporti”.
Assopetroli-Assoenergia accoglie con favore gli investimenti nella conversione del biogas per la produzione di bio-metano da impiegare nei trasporti e anche per usi civili. A tal proposito ricorda che l’Italia è il primo paese europeo in termini di impianti LNG che è da considerare un ponte verso il bio-LNG. La rete distributiva dei carburanti è già pronta ad accogliere questa sfida, così come gli investimenti nella filiera dell’idrogeno, ma a condizione che si preveda una roadmap chiara e congrui finanziamenti per lo sviluppo della filiera.
Quanto al potenziamento delle infrastrutture di ricarica per lo sviluppo della mobilità elettrica non si potrà prescindere dalla ricarica veloce. In questo sarà strategico il ruolo della rete carburanti. Si impone, infatti, un adeguamento infrastrutturale più evoluto rispetto alle colonnine a bassa
velocità di ricarica, con stazioni in grado di garantire alta velocità e grande capacità di accumulo per non disturbare eccessivamente la rete elettrica. Per questo Assopetroli-Assoenergia ritiene che la stazione di servizio carburanti, opportunamente trasformata attraverso lo sblocco degli
investimenti logistici, sia il riferimento privilegiato e imprescindibile per questa nuova offerta.
Con riferimento, infine, agli obiettivi di efficienza energetica e riqualificazione degli edifici, Assopetroli-Assoenergia guarda ancora più avanti e propone che gli impianti di teleriscaldamento siano alimentati per almeno il 75% dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. Bene l’estensione
della misura del superbonus del 110% al 31 dicembre del 2022 per il completamento dei lavori nei condomini e al 31 dicembre del 2023 per gli IACP, ma è opportuno introdurre meccanismi premianti in caso di conseguimento dei risultati attesi, una maggiore semplificazione dei
meccanismi incentivanti e rendere agevolabili i costi sostenuti per gli studi di fattibilità e la progettazione dell’intervento di efficientamento, anche in caso di non raggiungimento dei requisiti minimi richiesti e la conseguente mancata esecuzione dell’intervento.