Costituito il Consorzio Nazionale Riduzione GHG

Gentili associati,
con grande soddisfazione vi annunciamo che il 15 giugno è avvenuta la costituzione del Consorzio Nazionale Riduzione GHG, che nasce da un’iniziativa che l’Associazione ha promosso in collaborazione con Assocostieri e di comune accordo con i Ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico e il GSE.

Obiettivo del Consorzio è fornire un valido strumento a tutti i titolari di depositi fiscali e di destinatari registrati (associati e non) che, in ottemperanza all’art. 7-bis del D.Lgs. 66/2005, a partire dal 2020 dovranno conseguire un abbattimento dei gas serra (“GHG saving”) pari almeno al 6% rispetto al valore soglia stabilito dal medesimo decreto sulle immissioni in consumo di carburanti ed energia elettrica destinati ad autotrazione, macchine mobili non stradali, trattori agricoli e forestali, imbarcazioni da diporto e altre navi destinate alla navigazione interna.

Ricordiamo che le sanzioni per il mancato raggiungimento dell’obbligo vanno da 300.000 a 1 milione di euro, indipendentemente dai quantitativi immessi in consumo. Il Consorzio, configurandosi come un “fornitore unico“, consente invece alle aziende aderenti di mettere a fattor comune il proprio GHG saving e di beneficiare anche di una ripartizione più equa e sostenibile della sanzione che, eventualmente, sarà comminata al Consorzio come entità unica, anziché alle singole imprese. Il Consorzio è aperto anche ai soggetti “virtuosi”, ovvero a coloro i quali in virtù della tipologia di prodotti immessi in consumo (tipicamente quelli con fattori emissivi più bassi rispetto a benzina e gasolio, quali GNC, GNL, GPL ed elettricità per autotrazione) riescono a conseguire autonomamente un GHG saving del 6%. Per questi soggetti, che contribuiscono con il proprio GHG saving a ridimensionare – se non addirittura ad evitare – la sanzione per tutti i membri del Consorzio, è previsto l’ingresso a titolo gratuito, oltre a un meccanismo di premialità economica. 

Vi invitiamo a dare la massima diffusione a questa iniziativa e, qualora foste interessati ad aderire o ad avere maggiori informazioni in merito, potete fare riferimento alla dott.ssa Letizia Pasqualini. l.pasqualini@assopetroli.it, 338/4660140.

COMUNICATO STAMPA (Scarica)

Roma, 16 giugno 2020 – Il 15 giugno è stato costituito a Roma il Consorzio Nazionale Riduzione GHG, su iniziativa di ASSOCOSTIERI, Associazione italiana della logistica energetica, ed ASSOPETROLI-ASSOENERGIA, associazione che rappresenta circa mille imprese italiane attive nei comparti del commercio di carburanti e dei servizi per l’efficienza energetica.

A partire dal 2020 gli operatori che immettono in consumo carburanti ed energia elettrica destinati ad autotrazione, macchine mobili non stradali, trattori agricoli e forestali, imbarcazioni da diporto e altre navi destinate alla navigazione interna saranno chiamati a ridurre del 6% le emissioni di gas serra di tali prodotti rispetto al valore soglia individuato dal D.Lgs. 66/2005. Anche un piccolo scostamento dall’obiettivo può portare a sanzioni che variano da un minimo di 300.000 euro fino a 1 milione di euro, indipendentemente dalle quantità immesse in consumo.

ASSOCOSTIERI e ASSOPETROLI-ASSOENERGIA, alla luce anche delle proiezioni del GSE che mostrano le difficoltà nel raggiungere l’obiettivo a livello nazionale, hanno costituito un Consorzio aperto agli operatori interessati che consenta di adempiere congiuntamente all’obbligo, mettendo a fattor comune i propri sforzi nel ridurre i gas serra e, in subordine, di ripartire in modo proporzionale e più sostenibile l’eventuale sanzione. La costituzione di gruppi di fornitori è infatti già prevista dalla norma ed è stata anche ufficialmente riconfermata dal Ministero dell’Ambiente.

“La proposta di costituire un Consorzio – dichiara Dario Soria, Direttore Generale ASSOCOSTIERI – aveva suscitato da subito grande attenzione tra i nostri associati e molteplici sono le società che hanno già aderito. Il Consorzio dimostra l’interesse delle aziende nel voler cercare di ottemperare all’obbligo ed è funzionale a permettere un’equa ripartizione della sanzione all’interno del gruppo. Siamo sicuri che il Ministero ci supporterà nel rivedere il meccanismo sanzionatorio, affinché questo sforzo fatto per il 2020 non debba ripetersi per gli anni seguenti.”

“Dopo oltre un anno di lavoro – afferma Andrea Rossetti, Presidente di ASSOPETROLI-ASSOENERGIA – con soddisfazione diamo il via a questo progetto a favore delle nostre aziende, frutto di una costruttiva collaborazione con Ministeri e GSE. Gli operatori, associati e non, potranno unire le forze per raggiungere il traguardo ambientale comune, riequilibrando la sproporzione iniziale tra i gravami a carico delle imprese e l’obiettivo da perseguire”.

ASSOCOSTIERI, Associazione di categoria aderente a Confcommercio imprese per l’Italia, rappresenta, a livello nazionale, la logistica energetica indipendente composta da aziende a capitale privato che operano nel settore degli oli minerali, dei prodotti chimici, del GPL, del biodiesel, dei depositi di GNL small scale e da tutti i terminali di rigassificazione di GNL.

ASSOPETROLI-ASSOENERGIA è l’associazione aderente a Confcommercio imprese per l’Italia che dal 1949 rappresenta circa mille imprese italiane attive nei comparti del commercio di carburanti e dei servizi per l’efficienza energetica. Con particolare riferimento al commercio di carburanti, le nostre aziende sono presenti sia sul canale “rete” (ad esse si riconducono circa il 50% delle stazioni di servizio presenti in Italia), sia su quello “extrarete”, che ricomprende le forniture fuori dai punti vendita stradali destinate ai mondi dell’autotrasporto e logistica, dell’agricoltura, della marina, all’aviazione, del residenziale. In questo secondo segmento la quota di mercato detenuta delle PMI rappresentate supera il 60%.