Un autotrasportatore di origine pachistana è stato condannato dal Tribunale di Trento per avere chiesto il rimborso delle accise sul gasolio su veicoli che non lo permettevano.
Il titolare di una piccola impresa di autotrasporto trentina è stato condannato all’inizio di aprile per avere chiesto il rimborso sulle accise del gasolio anche per veicoli che non avevano diritto al beneficio. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, l’autotrasportatore avrebbe così recuperato rimborsi illeciti per 34mila euro. Il titolare dell’impresa è stato condannato a due mesi e 26 giorni di carcere e una multa di 28mila euro, mentre il suo commercialista, che aveva compilato la dichiarazione, ha subito una pena maggiore: quattro mesi e sei giorni di carcere e 42mila euro di multa.
Pubblicato da Trasporto Europa il 23 aprile 2016