GOVERNO: ASSOPETROLI, BENE CONTI, NUOVO GOVERNO ELIMINI ROBIN TAX

Corte Costituzionale decida, non rinvii sine die, crisi non attende.

“Condividiamo le posizioni di Fulvio Conti, amministratore delegato di Enel e vicepresidente di Confindustria che chiede lo stop all’Irap e alla Robin Hood tax. Su quest’ultimo ingiusto balzello ricordiamo come la Corte Costituzionale, che e’ stata chiamata a decidere sulla sua legittimita’ costituzionale, ha disposto, inspiegabilmente, il rinvio sine die, della trattazione della controversia su una norma irrazionale che da tutti oramai viene giudicata ampiamente illegittima.” Lo afferma in una nota Franco Ferrari Aggradi, presidente di Assopetroli Assoenergia, che tutela gli interessi di oltre 1000 imprese attive nel settore della commercializzazione dei carburanti e dei prodotti energetici. ‘I nostri Associati – obbligati al rispetto di tale norma – e tante altre imprese del settore energetico, scontano un’Ires notevolmente maggiore con un prelievo addizionale del 10.5% , e la violazione dei canoni costituzionali si palesa dunque in modo diretto ed immediato, quale ingiustificata discriminazione di trattamento nell’ambito di un medesimo comparto impositivo. La decisione della Corte Costituzionale, che si somma alle altre problematiche di un settore già fortemente in crisi, e’ dunque motivo di estrema preoccupazione per tutte le aziende del settore della commercializzazione dei carburanti e se una nuova udienza non fosse riconvocata a breve, ci troveremmo di fronte ad una grave violazione dei diritti dei cittadini e delle imprese ad avere giustizia. La crisi non attende decisioni che possono e devono essere prese. Facciamo quindi appello alle forze politiche che saranno chiamate a dare responsabilmente un Governo al Paese – conclude Franco Ferrari Aggradi – affinche’ inseriscano subito nella loro agenda programmatica la rimozione della Robin Tax per permettere alle nostre imprese di guardare con rinnovata fiducia al futuro”.