Rossetti risponde alle domande del Corriere della Sera sul rincaro dei carburanti affermando che le piccole e medie imprese rappresentate da Assopetroli Assoenergia non hanno la possibilità di determinare i prezzi perché, essendo al centro della filiera, li subiscono. Parlare di speculazione è pertanto ingiusto e gli aumenti registrati rispecchiano l’aumento delle accise del 1° gennaio scorso. Le PMI sono inoltre vittime di una tassazione iniqua, prevista dalla Legge di Bilancio con la norma sugli extraprofitti che procura loro stress finanziario e crisi di liquidità.