Il ministero delle Imprese ha organizzato una riunione in presenza e una in videoconferenza con le associazioni di settore per illustrare lo schema di decreto attuativo del DL Carburanti. Le riunioni si sono svolte questa mattina. La prima, in presenza, ha visto la partecipazione di Unem, Assopetroli, Assogasliquidi, IP, Faib, Fegica e Figisc) La seconda, in videoconferenza, con le sigle “minori” (Federmetano, Assogasmetano, GC_TV, Angac, Grandi Reti, Assoindipendenti, Aldigas, Gaia e Asnali). Sono poco meno di 300 gli emendamenti segnalati dai gruppi politici al DL Semplificazioni Pnrr, depositati ieri sera in commissione Bilancio del Senato. Tra gli emendamenti segnaliamo: il 47.107 (Fdi) di proroga degli incentivi del DM del 2018 per gli impianti di biometano con Via positiva o non assoggettamento entro il 2022 Con tre ordinanze pubblicate oggi, il Consiglio di Stato ha sospeso/confermato la sospensione delle decisioni con cui in dicembre il Tar aveva bloccato il pagamento della cosiddetta “tassa sugli extraprofitti delle rinnovabili”, il prelievo sulla rendita inframarginale degli impianti green introdotto dal governo Draghi a inizio 2022 Ieri la Snam, titolare della nave Golar Tundra, arrivata domenica a Piombino, ha annunciato di aver assegnato, al termine della procedura per il primo conferimento ventennale di metano liquido, oltre l’86% della capacità disponibile (37 slot/anno sui 43 offerti) pari a 3,885 miliardi di metri cubi annui (ogni slot corrisponde infatti a 105 milioni di metri cubi). Una notizia che fa il paio con l’atteso via libera arrivato da Arera, sempre alla Snam, alla costruzione della linea Adriatica, la nuova dorsale della sua rete di gasdotti, strategica per l’approvvigionamento di gas all’Europa. Con una delibera in cui il presidente Besseghini rileva nelle conclusioni l’opportunità di destinare allo sviluppo di questa infrastruttura le risorse del RepowerEu che andranno a integrare quelle del Pnrr. “Se il ritardo del Pniec sarà utilizzato per incrementare il dibattito e l’ascolto, il ministero dell’Ambiente troverà nuovi amici. Vogliamo immaginare gli Stati generali del Pniec per fare emergere un documento condiviso?”. Con questo appello, rivolto al capo dipartimento Energia del Mase, Federico Boschi, l’ex ministro dell’Ambiente del M5S, oggi vicepresidente della Camera dei Deputati, Sergio Costa, ha concluso il convegno che si è svolto ieri a Roma, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, intitolato “Un piano nazionale energia e clima a vantaggio di tutti”. Scoperta maxitruffa su “Ecobonus” e “Bonus Facciate” e sequestrati crediti fittizi per circa 1,7 miliardi di euro. Dalle prime ore della mattinata odierna, informa un comunicato, i militari dei Comandi Provinciali della Guardia di finanza di Napoli ed Avellino stanno eseguendo un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip. del Tribunale di Avellino e un sequestro preventivo d’urgenza della locale Procura della Repubblica. Gli interventi edilizi dai quali sarebbero sorti i crediti (per un importo complessivo di lavori dichiarati di circa 2,8 miliardi di euro) erano riferibili a immobili inesistenti, con indicazione nelle comunicazioni di cessione, in oltre 2.000 casi, di comuni anch’essi inesistenti.
POLICY FOCUS – EUROPA
La visita ufficiale del presidente della Cina Xi Jinping in Russia, iniziata lunedì 20 marzo e terminata oggi, si è conclusa con una dichiarazione congiunta articolata in nove punti “sull’approfondimento del partenariato globale e della cooperazione strategica, per entrare in una nuova era”, in cui Cina e Russia si dichiarano “partner prioritari” e si definiscono “inaccettabili” i tentativi di sostituire i principi e le norme di diritto internazionale con le “rules based orders”, ossia le prassi nate con la globalizzazione a partire dagli anni 1940. La dichiarazione vuole invece promuovere un nuovo ordine mondiale “multipolare”, perché “non esiste una democrazia superiore” e la narrazione sul cosiddetto confronto tra democrazie e autocrazie è falsa e utilizzata “come strumento politico per fare pressione su altri stati”. Fotovoltaico ed eolico sono le due opzioni con il maggiore potenziale di riduzione delle emissioni di CO2 e con il minore costo. Ad affermarlo è la sintesi del sesto rapporto di valutazione sul clima pubblicato lunedì dall’Ipcc.Il documento individua sette opzioni di riduzione delle emissioni con costi inferiori ai 100 dollari la tonnellata, che complessivamente possono consentire di dimezzare le emissioni al 2030 rispetto al livello del 2019. La Commissione europea sta elaborando un “piano” per consentire anche dopo il 2035 la vendita di nuove auto con motore a combustione che però funzionino solo con e-fuel. L’indiscrezione è stata riportata ieri da Reuters e oggi dal Financial Times. La bozza di proposta, scrive Reuters, suggerisce di creare una nuova categoria per le auto che possono funzionare solo con carburanti a emissioni zero, dotate di meccanismi che impediscano all’auto di partire se alimentata da carburanti non carbon neutral.Su questo punto la Germania ha bloccato il via libera definitivo al regolamento sulle emissioni delle auto elaborato sulla base del pacchetto Fit for 55. A quanto pare, il governo federale sarebbe orientato a respingere il piano della Commissione presentando una controproposta. La proposta della Commissione, in ogni caso, non contemplerebbe l’uso dei biocarburanti, come invece chiesto dall’Italia
POLICY FOCUS – MERCATI
In calo le medie settimanali dei prezzi di benzina, gasolio, Gpl e metano. La benzina self service è a 1,858 euro/litro (-5 millesimi, valori arrotondati), servito a 1,996 euro/litro (-5). Diesel rispettivamente a 1,806 euro/litro (-13) e 1,946 euro/litro (-14). Gpl servito a 0,798 euro/litro (-3), metano a 1,752 euro/kg (-40).In calo lo “sconto” pompe bianche: a 0,6 cent sulla benzina self service e a 12,1 cent sul servito; a 1,2 cent sul gasolio self e a 12,9 cent sul servito.Poco mosso il sovrapprezzo per chi fa il pieno in autostrada rispetto alla rete ordinaria: 7,5 cent/litro per la benzina self e 8,1 per il gasolio self, 20 per la benzina servito e 21,1 per il gasolio servito.Margini lordi in aumento: benzina a 19 cent/litro (+1,2 cent, media 12 mesi a 21,9 cent), gasolio a 22 cent (+2,4, media dei 12 mesi a 20,4 cent). Terna ha chiuso il 2022 con un utile netto di 857 milioni di euro, in crescita di 67,6 mln o del +8,6%, ricavi di 2.964,5 mln, in aumento di 359,7 mln (+13,8%) e un Ebitda di 2.059,2 mln, in crescita di 204,4 mln (+11%), principalmente per un miglior risultato delle Attività Regolate. L’Ebit, a valle di ammortamenti e svalutazioni pari a 725,7 mln, si attesta a 1.333,5 mln (+11,1%). Il convegno “Le nuove forme di Autoconsumo Diffuso e le Comunità Energetiche. Il ruolo guida delle ESCo nella diffusione della generazione distribuita”, organizzato oggi da AssoEsco nell’ambito di Key Energy 2023, è stata l’occasione per l’associazione di operatori dell’efficienza energetica di esporre le sue posizioni sullo sviluppo del comparto. L’associazione in primo luogo auspica “un sistema regolatorio stabile, capace di dare agli operatori l’autonomia necessaria per consentire il finanziamento dei meccanismi senza tradire la missione sociale delle iniziative.” Il settore del metano per autotrazione non è ancora del tutto uscito dalla tempesta causata dall’aumento dei prezzi della materia prima, e già deve far fronte a una nuova emergenza. Il comparto, infatti, si scontra con un nuovo problema che ruota intorno alle cabine di misura. A lanciare l’allarme è il presidente di Federmetano Dante Natali, che già nel 2021 aveva iniziato ad affrontare il tema. Il punto, si legge in una nota, è l’aggravio di costi per tutti i gestori di impianti allacciati alla rete di trasporto che posseggono cabine di misura.