Policy focus – 27 marzo 2023

POLICY FOCUS – ITALIA 
🌐 Se le autorizzazioni per gli impianti da fonte rinnovabile si sono finalmente sbloccate, con quasi 5 GW di progetti eolici e fotovoltaici utility scale che hanno avuto l’ok nel 2022, nelle discussioni tra istituzioni e operatori comincia a emergere costantemente il problema delle connessioni. Non solo per quanto riguarda la gigantesca mole di richieste di connessione ricevute da Terna, e gli sforzi economici annunciati dal Tso per gestire la fortissima pressione sulla rete, ma anche per i problemi che gli operatori incontrano su questo fronte: da chi occupa a tempo indeterminato uno stallo di connessione alla rete nazionale, senza però costruire l’impianto; alle difficoltà di interloquire con Terna e soprattutto con i distributori; fino alle richieste di connessione fatte solo per rivenderle una volta ottenute. È l’intreccio di problemi emerso ieri durante il convegno organizzato da Anie durante la fiera Key Energy a Rimini, dal titolo “Gli effetti degli iter autorizzativi sulle richieste di connessione”.
🌐Sono iniziate qualche giorno fa le votazioni degli emendamenti al DL sulla cessione dei crediti fiscali dei bonus edilizi in commissione Finanze alla Camera. Le proposte approvate riguardano per ora temi non centrali su cui si è registrata la convergenza di maggioranza e opposizione. Tra questa sera e domattina dovrebbero nuove riformulazioni del Governo sugli argomenti più “pesanti”: deroghe per Iacp e onlus, detrazione decennale, proroga per il Superbonus per le villette, Sismabonus per progetti nel cratere e possibilità di compensare con i crediti-debiti previdenziali.
🌐 Istituzione di un “Ente bilaterale aziendale” per una maggiore collaborazione tra azienda e gestori; istituzione al suo interno di una “Commissione paritetica aziendale di conciliazione” per il tentativo obbligatorio di conciliazione sulle vertenze individuali tra azienda e gestore; modifica delle regole sul prezzo massimo. Sono i punti cardine dell’accordo integrativo all’accordo aziendale del 7 luglio 2021 firmato lo scorso 23 febbraio da Eni Sustainable Mobility e dalle associazioni di gestori Faib, Fegica e Figisc.
🌐 Sequestri per 150 milioni di euro per frodi carosello nel commercio di carburanti. Ne dà notizia la Guardia di finanza di Parma che ieri ha eseguito un sequestro preventivo emesso dal Gip del locale tribunale su richiesta della Procura Europea Eppo nei confronti di due società operanti nel commercio di carburanti e di sette persone fisiche tra le quali tre accusati di essere promotori e organizzatori di un’associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale nell’acquisto di ingentissimi quantitativi di benzina e gasolio. Al centro dell’indagine, a quanto si apprende, la società Boschi Petroli. 
POLICY FOCUS – EUROPA 
🇪🇺 Il Consiglio europeo invita i Parlamento e Commissione a raggiungere rapidamente un accordo su tutte le proposte pertinenti per accelerare la transizione verde e a portare avanti senza indugio i lavori sulla proposta di revisione dell’assetto del mercato interno dell’energia elettrica dell’UE, con l’obiettivo di garantirne l’adozione entro la fine del 2023. È una delle conclusioni in materia di energia del Consiglio UE svoltosi ieri.
🇪🇺 È “evidente che l’attuale bilancio dell’Unione europea non ha sufficienti disponibilità per sostenere gli obiettivi del Net-Zero Industry Act e per garantire condizioni di parità tra gli Stati membri, rispetto ai necessari investimenti pubblici”. Lo scrive la Commissione europea nel documento di lavoro pubblicato ieri in accompagnamento al Net Zero Industry Act, cioè quella che dovrebbe essere la risposta della UE al piano Ira degli Usa. Il documento stima le esigenze di investimento associate al potenziamento della capacità produttiva dell’UE per una parte delle tecnologie strategiche a zero emissioni nette, concentrandosi su eolico, fotovoltaico, pompe di calore, batterie ed elettrolizzatori, basandosi sulla domanda europea generata dagli obiettivi del Fit for 55 e di REPowerEU.
🇪🇺A margine dei lavori della Water Conference 2023 delle Nazioni Unite di New York, il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza Energetica Gilberto Pichetto ha svolto una serie di incontri bilaterali di cooperazione internazionale. Nel corso della fitta agenda di incontri, il Ministro ha ricordato l’intensa attività di cooperazione internazionale portata avanti dal MASE, sottolineando che nel solo 2022 l’Italia ha finanziato con 69 milioni di euro iniziative di cooperazione con oltre cinquanta progetti bilaterali in Africa, America Latina e Asia.Il Ministro ha incontrato il presidente dell’Assemblea generale, Csaba Kőrösi, sottolineando l’importanza del fondo italiano sul Clima, che sarà presto operativo con uno stanziamento di 840 milioni di euro l’anno fino al 2026. Pichetto ha sottolineato la strategicità dei cinquanta progetti di cooperazione bilaterale in corso con Stati africani, dell’America Latina e asiatici. Al tempo stesso, l’incontro è stato l’occasione per valorizzare l’impegno per la lotta alla desertificazione, che prevede progetti in Burkina Faso, Ghana e Niger.
POLICY FOCUS – MERCATI
📈 Per produrre e vendere auto elettriche le case automobilistiche hanno ancora bisogno di vendere auto a benzina e diesel. Le stime di Ford per il 2023 prevedono infatti che la divisione dedicata allo sviluppo della mobilità a batteria perderà 3 miliardi di dollari – dopo i 3 miliardi di dollari di perdite totali registrate tra il 2021 e il 2022 – che saranno coperti dai profitti della divisione a combustione interna (7 miliardi di utile operativo) e dagli ottimi risultati che si attendono da quella dei veicoli commerciali (6 miliardi, quasi il doppio dell’utile operativo registrato nel 2022).Il Wall Street Journal in un editoriale ha sottolineato che tale situazione risulta essere sostenibile grazie anche al sostegno pubblico. “Lo scopo dell’Inflaction Reduction Act approvato lo scorso anno è rendere la produzione di auto elettriche troppo grande per fallire (too big to fail). Se i consumatori non vogliono acquistare veicoli elettrici, per qualsiasi motivo, il governo continuerà a sovvenzionare o imporre veicoli elettrici fino a quando non lo faranno”.
📈 Mercato internazionale. Sui circuiti elettronici internazionali le quotazioni del barile sono tornate a crescere dopo ben due settimane di ribassi innescati dalla crisi delle banche. Gli aumenti sono stati favoriti dalle previsioni di un corto del mercato, atteso per giugno. Nella settimana monitorata, il Paniere Opec, composto da 13 greggi diversi, è salito a 75,88 dollari al barile (+2,13), il Light crudea 69,96 (+1,61), il Brent a 75,91 (+1,21). In merito ai prodotti, la media delle quotazioni Cif della benzina 10 ppm è salita a 843,88 $/t (+3,75), del gasolio 10 ppm a 797 (+30,5), del risca 0,1% a 769,75 (+26,63) del Btz a 440,5 (+24,25), dell’Atz è scesa a 366,5 (-5,88). In particolare sul mercato Cif di Rotterdam la quotazione del diesel 10 ppm presenta oscillazioni che vanno da un minimo di 805,25 ad un massimo di 805,75 dollari tonnellata, quelle della benzina da 788,25 a 788,75.
📈 Mercato interno. La settimana scorsa parte e finisce con forti rincari per benzina e gasoli, con due ribassi nel mezzo. Rispetto a venerdì scorso, in base alle indicazioni giornaliere del Mediterraneo, la benzina è rincarata di 44 euro per mille litri, il gasolio autotrazione (agricolo e motopesca) di 22, il gasolio risca 0,1 di 18 e il denso Btz di 13 euro per mille chili. L’altra mattina la benzina è schizzata di 17 euro, i gasoli di 8 e il denso Btz di 9. Lunedì la benzina dovrebbe salire di 14 euro e il denso Btz di 3, mentre i gasoli autotrazione e agricolo scivolare di 8 e il risca di 9. Ancora stabilità per la media settimanale del Gpl miscela (uso comb.), il mercato sembra abbastanza coperto.