Venerdì 6 maggio alle ore 17 le porte del Teatro Pietro Aretino di Arezzo (via della Biccheraia 26) si apriranno per accogliere la presentazione del libro di Angelo Polimeno Non chiamatelo Euro. In compagnia dell’autore, animeranno il dibattito Donatella Visconti, Presidente Sui Generis Network, Simona Bonafè, parlamentare europea, Alessandra Guidi, Prefetto di Arezzo, Alberto Merelli, Assessore al Bilancio, Paolo Moretti, Amministratore Saima Sicurezza S.p.A, Simone Canestrelli, Vice Presidente Assopetroli Assoenergia, Luca Benvenuti, consulente fiscale e Paola Petruccioli, Responsabile Sui Generis Toscana ed organizzatrice dell’evento.
RSVP con una mail all’indirizzo segreteriasuigenerisnetwork@gmail.com
Luogo : Teatro Pietro Aretino di Arezzo (via della Biccheraia 26)
Contatto : segreteriasuigenerisnetwork@gmail.com
Recensione Libro
In Europa, nella seconda metà degli anni Novanta, è avvenuto un golpe. Un golpe di tipo inedito. Non c’è stato spargimento di sangue, ma molte vittime: migliaia di imprese hanno chiuso i battenti, milioni di persone, soprattutto giovani, sono rimaste senza lavoro, e altrettanti pensionati si sono ritrovati con assegni al limite della sopravvivenza. Non è stato un golpe ideologico. Non ha coinvolto un solo stato, ma tutti quelli dell’eurozona. E si è consumato quando le regole fissate dal Trattato di Maastricht – regole legittimate dai parlamenti nazionali e da referendum popolari e che grazie all’autorevolezza di Guido Carli prevedevano un impegno al rigore possibile – sono state stravolte da semplici regolamenti. Ovvero da documenti di rango inferiore, che non avrebbero potuto cambiare quanto stabilito da un Trattato, che ha valore costituzionale. Questo, invece, è successo con l’introduzione dell’euro. È stata la Germania a imporlo. E l’Italia, purtroppo, non si è opposta. Le conseguenze sono state, e sono, devastanti. Uno sfregio alle regole democratiche passato sotto silenzio. Anche sulla denuncia di Giuseppe Guarino, insigne giurista che ha rivelato l’accaduto, si è sollevato un muro di gomma. Ora questo libro – scritto da un noto cronista politico del primo telegiornale italiano – va a fondo. Ricostruisce il contesto storico, cita documenti, raccoglie testimonianze. Obiettivo: informare i cittadini. Scuotere la politica, tutta. Perché, come scrive nella sua postfazione l’economista americano James K. Galbraith, «l’euro, nato sotto false premesse, è per se stesso una falsa entità».
Intervista ad Angelo Polimeno di presentazione del libro
Intervista a Donatella Visconti sul libro di Angelo Polimeno Non chiamatelo euro
Sui Generis
Sui Generis Network nasce nel marzo 2014. È un’associazione di donne, aperta anche agli uomini che ne condividano valori e finalità. “Nell’attuale fase di profonda e radicale ristrutturazione dell’architettura istituzionale ed economica del Paese” spiega la fondatrice e presidente Donatella Visconti, “abbiamo sentito fortemente la necessità di dare il nostro sostegno all’opera riformatrice avviata dal Governo, attraverso l’azione di donne e uomini convinti che servono anche fatica e coraggio per ripartire, impegnati in prima persona per il futuro del Paese e dei propri figli”.
In questo modo si viene a creare una rete di persone ampia e forte, che va a toccare gli ambiti più disparati e che, come afferma già lo Statuto, rende l’associazione “un volano concreto per la promozione intellettuale e sociale delle eccellenze, finalizzato attraverso la costituzione di un network di relazioni nazionali e internazionali al sostegno e alla crescita del Paese.”
Il funzionamento è quello di un “router civico”, che metta a fattor comune esperienze e competenze eterogenee e d’eccellenza, per fornire agli attori della vita civica un terreno neutro ma fertile di discussione e confronto dal quale fare emergere idee e spunti concreti.