TAGLIA PREZZI: FOCUS SULLE DISPOSIZIONI APPROVATE

Dall’aumento della produzione di energia elettrica da biogas al rafforzamento delle sanzioni in merito alla trasparenza dei prezzi sul gas. Dall’obbligo Soa per i lavori rientranti nel Superbonus superiori a 516 mila euro passando per le semplificazioni sui dehors e l’ampliamento delle aree idonee per le rinnovabili. E ancora: la rateizzazione del pagamento delle bollette di energia elettrica e gas da parte dei clienti finali domestici estesa ai mancati pagamenti delle fatture emesse fino al 30 giugno. Sono queste alcune delle principali modifiche apportate al dl Taglia prezzi al Senato. Vediamo le principali modifiche:

  • DL TAGLIA ACCISE Sotto forma di emendamento del Governo è confluito nel provvedimento anche il dl che proroga il taglio di accise e iva sui carburanti (dl Taglia accise), approvato lo scorso 2 maggio dal Consiglio dei ministri. La proroga decorre dal 3 maggio e durerà fino all’8 luglio. Inoltre, per lo stesso periodo, l’aliquota Iva applicata al gas naturale usato per autotrazione è stabilita nella misura del 5 per cento.
  • DEPOSITI FISCALI Nella nuova versione, la norma prevede che, in assenza delle condizioni richieste, il deposito fiscale possa continuare a operare come tale per un anno ma solo a patto che il proprietario presto ogni mese una garanzia pari al 100% dell’accisa dovuta il mese precedente. Trascorso l’anno, se al deposito continuano a mancare i requisiti per la licenza di deposito fiscale, il proprietario può richiedere e ottenere la licenza fiscale di cui all’articolo 25 comma 4 del TU Accise. Durante l’anno in cui il deposito fiscale continua a operare come tale senza averne i requisiti, il proprietario deve pagare l’Iva nel momento dell’estrazione o dell’immissione al consumo. Non valgono infatti le esenzioni previste dall’articolo 1 comma 941 della Legge di Bilancio 2018.  
  • BUONO CARBURANTI ESTESO A PROFESSIONISTI Con una serie di emendamenti identici approvati viene specificato che non soltanto le aziende ma tutti i datori di lavoro privati (quindi anche gli studi professionali) potranno assegnare ai propri dipendenti buoni carburante che non concorrono alla formazione del reddito fino a un massimo di 200 euro. 
  • IMPIANTO DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER VOLO DA DIPORTO Al fine di “ridurre l’impatto negativo dell’aumento del costo dei carburanti per il settore del volo da diporto sportivo” e “al contempo favorire l’approvvigionamento in sicurezza dei velivoli”, viene prevista, “subordinatamente all’acquisizione dei necessari atti di assenso”, la realizzazione di un impianto di distribuzione di carburanti nelle “avio superfici esistenti o di futura realizzazione”.
  • AUMENTO PRODUZIONE ELETTRICITÀ DA BIOGAS Verrà consentito il pieno utilizzo della capacità tecnica installata di produzione di energia elettrica da biogas proveniente da impianti già in esercizio, mediante produzione aggiuntiva oltre la potenza nominale di impianto. Questo per “contribuire all’indipendenza energetica da fonti di importazione” e “favorire la produzione rinnovabile in ambito agricolo”.
  • OK A RATEIZZAZIONE BOLLETTE NON PAGATE DA FAMIGLIE FINO AL 30/6 La rateizzazione del pagamento delle bollette di energia elettrica e gas da parte dei clienti finali domestici verrà estesa ai mancati pagamenti delle fatture emesse fino al 30 giugno (invece del 30 aprile). La modifica, in particolare, proroga quanto previsto dall’ultima legge di Bilancio, la quale stabilisce che per le fatture emesse fra il 1° gennaio e il 30 aprile le aziende debbano offrire agli utenti “un piano di rateizzazione di durata non superiore a dieci mesi, che preveda il pagamento delle singole rate con una periodicità e senza applicazione di interessi a suo carico”, secondo modalità definite da Arera.
  • RAFFORZATE SANZIONI SU TRASPARENZA PREZZI GAS La “mancata trasmissione dei contratti o delle modifiche degli stessi nei termini indicati” dall’articolo 7, comma 5, del dl – relativo alla trasparenza dei prezzi e all’approvvigionamento di volumi di gas nel mercato nazionale – comporterà “l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria pari all’uno per cento del fatturato e comunque non inferiore a 2.000 euro e non superiore a 200.000 euro”.
  • PROGETTI IMPIANTI FV E DISCIPLINA VIA I progetti di impianti fotovoltaici “con potenza superiore a 10 MW, le cui istanze siano state presentate alla Regione competente prima del 31 luglio 2021”, rimangono in capo alle medesime Regioni “anche nel caso in cui, nel corso del procedimento di valutazione regionale, il progetto subisca modifiche sostanziali”. 
  • OBBLIGO SOA PER LAVORI SUPERBONUS SUPERIORI A 516 MILA EURO Scatta l’obbligo di Soa per i lavori del Superbonus al 110% di oltre 516 mila euro. L’obbligo partirà dal 1° gennaio 2023 ma per i primi sei mesi sarà sufficiente firmare un contratto con una Soa per avviare il procedimento di attestazione. Durante il periodo transitorio dal 1° gennaio al 30 giugno 2023 chi vorrà sottoscrivere contratti di appalto o di subappalto potrà farlo avendo firmato un contratto con una Soa per avviare il procedimento di attestazione.
  • PROROGA VALIDITÀ TITOLI EDILIZI IN SCADENZA Per sostenere l’edilizia privata, vengono prorogati di un anno i termini di inizio e fine lavori previsti da permessi per costruire e convenzioni di lottizzazione rilasciati o formatisi entro il 31 dicembre 2022. Nel caso dei permessi la proroga dei termini non scatta se essi sono già decorsi al momento della comunicazione dell’interessato di volersi avvalere della proroga. I titoli abilitativi – specifica l’emendamento approvato – non devono risultare in contrasto, al momento della comunicazione dell’interessato, con strumenti urbanistici approvati o provvedimenti di tutela dei beni culturali e del paesaggio. Sempre in tema edilizia via libera a un emendamento che ritocca alcune norme sulle convenzioni per alloggi di edilizia residenziale pubblica.
  • GOLDEN POWER SU IDROELETTRICO Con un emendamento del senatore del M5S Andrea Cioffi si prevede che la golden power venga estesa alle concessioni di “grande derivazione idroelettrica”. Sulle concessioni però si andrà avanti con le gare regionali ma con uno slittamento, dal 2022 al 2023, per aggiudicare le procedure. Nella norma approvata, frutto di un confronto all’interno della maggioranza anche in relazione all’esame del ddl Concorrenza, si parla di “beni e rapporti di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, anche se oggetti di concessioni, comunque affidate” (cioè anche dalle Regioni). Si prevede poi di demandare a un dpcm l’individuazione di “meccanismi di raccordo tra obbligo di notifica e procedure di gara” e la previsione di modalità semplificate per le notifiche relative alle istruttorie di procedimenti che rientrano nell’ambito di applicazione del golden power nel caso di concessioni.
  • CAMBIA CALCOLO BASE IMPONIBILE SU EXTRA PROFITTI Arriva una modifica al calcolo della base imponibile sugli extraprofitti. Viene previsto che in caso di saldo negativo del periodo dal 1 ottobre 2020 al 31 marzo 2021, ai fini del calcolo della base imponibile per quest’ultimo sia assunto un valore di riferimento pari a zero.